Lenghe furlane

Con la traduzione anche nella varietà del friulano goriziano.

Tit. della c. topogr.: La zona ladina, secondo gli odierni suoi limiti, a illustrazione dei saggi ladini di G.I. Ascoli.

Rist. anastatica di scritti scelti di Graziadio Isaia Ascoli.

Tit. originale: Studien zur Stellung des Friaullischen in der nördlichen Italoromania.

1: 1969. - 315 p. + 1 cartella ([1] carta di tav. ripiegata, XI carte di tav. ripiegate). - Titolo della cartella allegata: Saggi di carte e di commenti dell'ASLEF / redazione a cura di G. Frau e P. Benincà. - Contiene: Presentazione. Tavola I: Punti d'inchiesta e raccoglitori. Tavola II: Circoscrizioni romane e aree dialettali (secondo G. Francescato). Tavola III: Aratro a un'ala (ALI 3546-AIS 1434-1435). Tavola IV: Aratro a due ali ( ALI 3547-AIS 1434). Tavola V: Sarchiatore (ALI 3554 bis-AIS 1434). Tavola VI: Paniera o vassoia o capisteo (a valva di conchiglia) (ALI 3587-AIS 1481). Tavola VII: Disegni aratri ad un'ala, aratri a due ali. Tavola VIII: Disegni sarchiatori, capistei. - Tavola IX: Lucciola comune, Lampyris italica (ALI 4756-AIS 469). Tavola X: Grillotalpa, Ruffola. Gryllotalpa vulgaris (ALI 4743-AIS 467). Tavola XI: Liste di parole 2: 1970. - 150 p. 3: 1973. - 135 p. 4: 1974. - 148 p.